Vogliono stritolare l’Europa per farla diventare una colonia ma molti non lo hanno capito
“Non ha mai perso il suo profondo significato e non è mai riuscita ad andare in disuso. Si tratta di divide et impera, scrive Carlo Valentini su Italia Oggi, ovvero dividi e comanda, attribuita a Filippo il Macedone e usata ampiamente dall’antica Roma per consolidare il proprio ruolo, manipolando le alleanze e sfruttando i conflitti tra i nemici. Sarà vero che la storia non si ripete, ma quanto sta succedendo tra Usa e Ue può certamente prendere linfa da quella strategia, anche se Donald Trump (nella foto) non ha evidentemente la statura politica di Filippo il Macedone. Lo stesso concetto vale per il coprotagonista, Elon Musk. Entrambi non vogliono che nessuno frapponga ostacoli alla loro strategia di codominare il mondo, insieme, qualche gradino sotto, a Cina e Russia. I manovratori non devono essere disturbati né sul piano politico né su quello degli affari: un tempo si teorizzava che i due piani dovessero essere ben distinti, tanto che quando si scoprivano inciuci scoppiava lo scandolo e partivano gli anticorpi. Nel nuovo corso Usa invece si teorizza l’assoggettamento della politica ai desiderata degli iper-miliardari. Il conflitto che Trump ha scatenato contro l’Europa riguarda due modi difformi di intendere la politica e quindi la società. Negli Usa, in pratica, si sta cancellando ogni controllo sui maxi gruppi, fino a intravedere una loro regia, per non dire dominio, sulla politica. Di qui l’attacco combinato Trump-Musk contro l’Unione europea, spesso criticata su queste colonne per la sua inerzia e per l’eccesso di burocraticismo, ma baluardo di un comune sentire democratico (dopo due guerre catastrofiche), di un mercato unico che consente di mantenere un buon livello di consumi e di avere la forza per sviluppare l’export extraeuropeo, di impostare strategie sovranazionali, dalle grandi infrastrutture alle nuove tecnologie. L’Europa si è crogiolata nella pigrizia, all’ombra degli Usa. Ora che l’alleato guarda altrove, deve reagire e non diventare una colonia, il che comporterebbe un drastico ridimensionamento del suo livello di vita. Trump e Musk vogliono stritolare l’Ue per fare di ogni Paese una colonia, partner supino di business. È sconfortante che ci siano politici italiani che assecondano questa strategia”.




