Semestre filtro, per l’ordine dei medici non funziona e bisogna tornare al numero chiuso
Nessun passo indietro sui test d’ingresso, ma disponibilità a correggere il tiro sul nuovo modello di accesso a Medicina. È il messaggio lanciato dal ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, nell’incontro con il Consiglio nazionale degli studenti universitari. In sostanza il ministro ha detto che “non si ritorna ai quiz” per l’ingresso a Medicina ma ha riconosciuto la necessità di intervenire sul semestre filtro. E il corso di laurea di Medicina resta nel caos in attesa dei risultati del secondo appello – su Universitaly entro il 23 dicembre –, che potrebbero lasciare fuori il più degli aspiranti ’camici bianchi’, bocciati agli esami di fisica, chimica e biologia, cui era affidato quest’anno l’ingresso.
“Il semestre filtro non ha funzionato, forse perché sono solo tre mesi di lezioni su tre materie o forse per le modalità degli esami. Fatto sta che la formula si è rivelata non efficace a selezionare i candidati idonei al corso di laurea, che comunque dovrebbe avere ancora il ’numero chiuso’”, sostiene il dottor Roberto Monaco, senese segretario generale della Federazione degli Ordini medici, in una intervista a La Nazione.






