Il Monte dei Paschi blinda l’ad Lovaglio con una decisione all’unanimità
Nel mezzo della tempesta, il consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha deciso all’unanimità di blindare l’amministratore delegato Luigi Lovaglio, indagato dalla Procura di Milano insieme all’imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone e al presidente di Luxottica e della lussemburghese Delfin sarl Francesco Milleri, nell’ambito di un’inchiesta sull’operazione Mediobanca. Le ipotesi di reato contestate dagli inquirenti sono aggiotaggio e ostacolo alle autorità di vigilanza, per presunti accordi “in concerto” legati all’ops da 13,5 miliardi con cui Mps ha appunto rilevato Mediobanca, primo azionista di Generali. Lo scrive Firstonline.




