Barbera (ex Pci): “Ecco perché voterò sì al referendum sulla giustizia”
«Al referendum voterò sì». Ma non teme che le dicano che lei, con la sua storia, sta facendo il gioco della destra? «Qualcuno sicuramente lo pensa, finora nessuno me lo ha detto. È vero invece che dal Pd ho ricevuto diverse chiamate di apprezzamento. Molti in quell’area hanno la mia medesima opinione. Anche se alcuni preferiscono non esporsi. Io comunque rimango coerente con il voto che diedi, da parlamentare comunista, a favore del nuovo processo». Augusto Barbera, presidente emerito della Corte costituzionale, ex parlamentare del Pci e poi del Pds per 5 legislature (intervistato da Marco Ascione sul Corriere della Sera del 27 novembre), nel costruire il suo ragionamento cita Piero Calamandrei, gli scritti dei padri costituenti, Giovanni Falcone e ripercorre i vari passaggi dal processo inquisitorio a quello accusatorio per spiegare perché, secondo lui, la riforma della separazione delle carriere è cosa giusta.





