L’uso della trigenerazione a idrogeno è ancora limitato, ma in forte crescita grazie agli investimenti in energia pulita. Le aziende e i governi stanno scommettendo su questa tecnologia, e si prevede che la sua diffusione aumenti significativamente nei prossimi 5-10 anni, in parallelo con la crescita dell’economia dell’idrogeno.
Nella Corea del Sud la città di Ulsan ha completato un impianto di trigenerazione a celle a combustibile a idrogeno nel quartiere di Yuldong. L’impianto produce elettricità venduta alla Korea Electric Power Corporation (KEPCO) e fornisce calore per il riscaldamento e l’acqua calda a 437 unità abitative pubbliche, rendendo questo il primo esempio al mondo di un quartiere residenziale a emissioni zero alimentato da idrogeno. A Calistoga, in California, è in fase di costruzione il Calistoga Resiliency Center, un impianto ibrido che combina celle a combustibile a idrogeno e batterie al litio (BESS) per una capacità totale di 8,5 MW e 293 MWh di energia immagazzinata. L’impianto utilizza idrogeno verde prodotto tramite elettrolisi e fornirà energia continua alla città per un massimo di 48 ore.
In Italia si lavora alla Hydrogen Valley in Liguria. Il progetto “La Spezia Green Hydrogen” prevede la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno verde in un’area industriale dismessa. L’impianto sarà alimentato da due impianti fotovoltaici e un elettrolizzatore da 2 MW, con l’obiettivo di produrre 134 tonnellate di idrogeno verde all’anno destinato a usi industriali sul territorio. Il progetto è stato finanziato con 14 milioni di euro dal PNRR.

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