Brunetta e Scandizzo propongono la reintegrazione della Russia in un percorso di pace e stabilità
Renato Brunetta e Pasquale Lucio Scandizzo firmano un editoriale sul Sole 24 Ore. Scrivono: “Dopo Berlino, la pace non è più un’astrazione ma una possibilità concreta, questa occasione può e deve essere sfruttata per compiere un ulteriore passo verso il momento “hamiltoniano” dell’Europa, attraverso la messa in comune delle risorse finanziarie e delle garanzie necessarie a sostenerla. È su questo terreno che l’Europa è chiamata a dimostrare di meritare il sacrificio del popolo ucraino, che non difende soltanto sé stesso, ma l’idea stessa di Europa e la sua sicurezza. Questa difesa deve anche comprendere un percorso di reintegrazione della Russia, non solo nell’interesse dell’Europa, ma anche della stessa Russia. Perché una Russia non più isolata, ma riportata nel sistema multilaterale è una potenziale garanzia di pace, stabilità e progresso. In questo momento storico, il tempo è potenza: spetta all’Europa decidere se saperlo trasformare in visione e responsabilità”.






